Negli ultimi anni la parola decluttering è diventata sempre più popolare, specialmente in seguito alla pubblicazione del libro Il magico potere del riordino di Marie Kondo, esperta di organizzazione domestica giapponese.
Un bel decluttering può essere molto d’aiuto anche durante un trasloco: vediamo il perché e come farlo!
Partiamo dalle basi: cos’è il decluttering
Fare decluttering significa disfarsi di tutti gli oggetti non utili, rotti, inutilizzati o che ricordano eventi spiacevoli, per dare una sferzata di energia alla propria casa, dover gestire meno oggetti e vivere in un ambiente più pulito e più ordinato.
La filosofia dietro il decluttering è più psicologica che pratica. Ogni oggetto presente in casa consuma, in qualche modo, energia: per averne a disposizione il più possibile è necessario circondarsi solamente di oggetti che realmente amiamo, utilizziamo o ci sono utili. Così facendo, la mente sarà più libera di concentrarsi su ciò che realmente vogliamo, senza “ingombri” fisici o psicologici.
Le categorie di decluttering: tenere, buttare, regalare, vendere, riparare
Pulire a fondo una casa prima di un trasloco non significa gettare indiscriminatamente oggetti non utili!
Tenere
Andrà nella categoria “tenere” tutto ciò che vogliamo conservare e che dobbiamo far arrivare a destinazione. Procedi stanza per stanza: questo renderà molto più semplice sia liberarti degli oggetti inutili, sia catalogarli, sia imballarli correttamente per il tuo trasloco. Quando avrai selezionato tutto il necessario sarà molto più semplice affidarlo alla ditta di traslochi che avrai scelto, ad esempio https://traslochilalombarda.it/piccoli-traslochi-milano/, per il trasferimento.
Buttare
In questa categoria metterai tutti gli oggetti di cui puoi disfarci, che non ti servono più, ma che non sono né vendibili, né donabili, né riparabili. Attenzione alla raccolta differenziata: specialmente per materiali difficili (come oli esausti, batterie, elettrodomestici) contatta il centro di raccolta della tua città e chiedi informazioni sullo smaltimento.
Se hai molti abiti smessi, non in buone condizioni, che vuoi buttare, non gettarli prima del trasloco ma usali per imballare gli oggetti fragili, come piatti di porcellana, pentole, bicchieri: li potrai smaltire al termine del trasloco e avrai risparmiato una bella quantità di fogli di carta e pluriball.
Regalare
Moltissimi dei nostri oggetti d’uso quotidiano potrebbero non essere più utili a noi, ma esserlo invece per qualcun altro. Puoi invitare gli amici per prendere qualcosa che non usi più, organizzare un mercatino di condominio o di quartiere, oppure donare ad un’associazione, una biblioteca locale, una scuola, un ospedale o un rifugio per animali. Assicurati di regalare, però, solamente oggetti in buono stato e ben puliti (specialmente nel caso di tessuti ed abiti).
Vendere
Prova a ripercorrere tutti gli acquisti che hai fatto per accumulare gli oggetti che ora riempiono la tua casa. Siamo sicuri che avrai speso parecchi soldi! Perché quindi non provare a vendere gli oggetti che non ti servono più? Abiti, accessori, piccoli elettrodomestici, mobili, libri sono tutti oggetti che possono essere venduti tramite i social network, applicazioni dedicate, negozi dell’usato o tra privati. Con una minima spesa di tempo avrai recuperato almeno una parte del denaro che è servito per l’acquisto degli oggetti, e potrai reinvestire nella tua nuova casa.
Riparare
Quanti dei tuoi oggetti sono complessivamente in buono stato, ma non funzionanti? Informati sulla possibilità di ripararli: potresti ricominciare ad usarli con una piccola spesa, sicuramente inferiore a quella necessaria per comprarli nuovi.
La filosofia del decluttering anche dopo il trasloco
Una casa sottoposta ad un profondo decluttering sarà inevitabilmente più pulita, più ariosa e più vivibile, perché saranno eliminati oggetti che richiedono tempo e energie per essere ordinati, puliti, sistemati. Ripetere regolarmente il processo di decluttering in casa è una delle nostre buone pratiche per mantenere nel tempo la casa pulita e sempre in ordine.