Cappotto interno e cappotto esterno, le differenze

Hai bisogno di coibentare la tua abitazione e non sai quale tipologia di cappotto fa al caso tuo? Qui capirai quale soluzione fa per te. Se necessiti di creare un ottimo isolamento termico è necessario valutare attentamente l’installazione di un cappotto. Di cosa si tratta? Di un dispositivo creato appositamente per donare comfort e serenità alla casa.

Cos’è un cappotto interno?

Questa tipologia di cappotto permette di creare l’ambiente ideale per il tuo relax quotidiano. Avere una coibentazione interna permette di riscaldare la casa nei periodi più freddi. Creando le condizioni perfette per combattere umidità e muffa, la creazione di un cappotto permette di avere numerosi benefici per la nostra salute. Un altro dei vantaggi del cappotto interno è quello del risparmio in bolletta: vi è una riduzione delle spese energetiche per il riscaldamento. Isolare acusticamente le tue stanze è possibile tramite la sua applicazione poiché ogni parete viene fortificata e diventa adattata a creare l’ambiente ideale per lo studio o per il lavoro da casa. Per poter isolare al meglio le stanze vengono installati dei pannelli di cartongesso o lana di roccia nelle pareti in modo da bloccare l’umidità e rendere più calda l’intera abitazione. L’installazione dei pannelli per il cappotto interno è anche una delle scelte più utilizzate dalle grandi imprese che desiderano investire per poter migliorare il comfort e il benessere nel luogo di lavoro.

Cappotto esterno, di cosa si tratta?

Mantenere le condizioni calde e confortevoli della vostra abitazione vi sembra difficile? Per questo motivo nasce il cappotto esterno. Per isolare la vostra abitazione è necessario partire dall’esterno. Il freddo e l’umidità penetra nell’abitazione da fuori rendendo la casa un luogo poco confortevole. Installando un cappotto all’esterno è possibile trovare la soluzione a questo grande problema. Grazie ad un sistema di coibentazione esterno, il caldo, durante i periodi estivi, tende a non superare le pareti della casa, avendo così un ambiente più fresco e asciutto, ideale soprattutto nei pomeriggi afosi dei mesi caldi. Ci si può subito rendere conto della riduzione dei costi di climatizzazione dati dal minore utilizzo di condizionatori.

Si parla di un risparmio in bolletta fino al 30%. Per poter installare un cappotto all’esterno della vostra abitazione, i tecnici devono applicare dei pannelli in sughero o in polistirolo (di solito della misura che varia da 4 a 10 centimetri). Questi strati permettono di proteggere la vostra casa a partire dall’esterno e creare un ambiente confortevole e adatto anche ai bambini.

Come orientarsi tra cappotto interno e capotto esterno?

Per poter scegliere quale cappotto isolante utilizzare bisogna valutare attentamente tutte le opzioni, tutti i costi e i vantaggi. L’isolamento esterno è ideale per le abitazioni fredde dove i costi per il riscaldamento solo elevati. L’installazione di un cappotto esterno però necessità dell’azione di un esperto del settore, poiché sono molte le procedure da effettuare per poter coibentare al meglio la vostra casa. Nonostante i costi elevati, isolare a partire dall’esterno permette di risparmiare in bolletta anche se i materiali da utilizzare sono di alto valore, proprio come la manodopera poiché si va ad operare direttamente sulle mura perimetrali al di fuori dell’abitazione.

L’isolamento termico interno della casa è utilizzato soprattutto in condominio. Si tratta dell’installazione di un cappotto a costi contenuti, con lavori più o meno lunghi. Questo tipo di coibentazione permette di proteggere la tua abitazione da umidità e muffa. Isolare acusticamente le tue stanze ed evitare i rumori è anche possibile grazie all’applicazione di pannelli di cartongesso dall’interno. Molti sono i vantaggi dell’utilizzo di un cappotto interno, ma bisogna valutare attentamente quali azioni eseguire per creare un ambiente adatto a proteggere la nostra salute.