Sviluppo motorio e utilizzo di una macchina per bambini

I bambini che hanno la fortuna di guidare una macchina elettrica giocattolo si sentono grandi, come mamma e papà. L’emulazione di un’attività per adulti dà grande soddisfazione ai piccolini, ma è necessario valutare il loro sviluppo motorio prima di regalare loro una macchina del genere.

Per valutare il modello ideale è necessario prendere in considerazione diversi fattori che troverete nella lista qui sotto. Una volta aver fatto le dovute considerazioni, potete scegliere la macchina da regalare a vostro figlio o a vostra figlia sul sito macchineelettricheperbambini.it

Macchine per i più piccoli

Prima di tutto, le macchine elettriche giocattolo sono adatte a bambini che hanno almeno 3 anni. Questo perché le abilità percettive non sono ancora ben sviluppate, prima di allora. A un bimbo più piccolo potrebbe mancare la giusta coordinazione motoria, sia a livello manuale che podalico.

Per gli adulti è immediato, ma lo sviluppo di quel processo che porta a coordinare i gesti degli arti sulla base degli stimoli che arrivano al cervello tramite gli occhi è lungo è “complicato”, in quanto necessita di pratica costante e di tempi più o meno lunghi. Il fatto che un bambino sappia già camminare, non significa che questo percorso sia completato.

Naturalmente ogni bambino ha tempi di crescita e sviluppo diversi. In ogni caso è inutile rischiare, regalando troppo presto un giocattolo che non riuscirebbe a usare. Ma se il vostro bimbo o la vostra bimba fa i salti di gioia quando vede macchine per bambini nei supermercati, allora potete scendere al compromesso che segue, cioè…

·         Le auto cavalcabili

Le auto cavalcabili sono molto apprezzate dai piccoli. Costruite in legno o in plastica, permettono al bambino di muoversi, semplicemente spingendosi con i piedi. Per loro non è solo un’attività divertente, ma un vero e proprio esercizio utile che sviluppa le capacità motorie descritte sopra. Il movimento necessario per farle muovere, inoltre, permette di sviluppare i muscoli delle gambe, cosa che avrà ripercussioni positive sulla sua stabilità quando cammina da solo.

Alcuni modelli hanno anche un maniglione che permette ai genitori di spingere o tirare il veicolo giocattolo. Questo torna molto utile anche per le passeggiate, quando, per esempio, il bambino si sente stanco.

·         Le macchinine a pedale

Un classico delle auto per bambini è la macchinina a pedali. Questa richiede già una certa coordinazione, quindi è più indicata a partire dai 18 ai 2 mesi. Le macchine di questo tipo sono dotate di volante: usandolo per sterzare, il bambino sviluppa il coordinamento occhio-mano, il coordinamento mano-piede e il senso dello spazio.

Macchine per i bimbi più grandi

L’età ideale per ricevere le chiavi della prima macchinina elettrica, come già detto, è a partire dai 3 anni di età. I bambini hanno ora una buona percezione degli spazi e delle distanze, quindi sanno quando doversi spostare per evitare sassi, gradini, il proprio amico a quattro zampe o le gambe di mamma e papà.

Anche i tempi di reazione sono già abbastanza sviluppati. Nel caso la usasse in un parco giochi e un altro bambino gli passasse davanti, il piccolo autista sarebbe già in grado di frenare o evitare l’ostacolo. Ovviamente le velocità moderate di questi veicoli – nonché l’occhio dei vari genitori che deve essere sempre vigile – sono sufficienti a evitare “sinistri”.

Considerate anche che si può optare per un modello dotato di telecomando. Con questo modello, potete intervenire a distanza, facendo fermare la macchina elettrica, in caso di bisogno.

Naturalmente i bambini più grandi avranno altre esigenze. Per loro, si tratta di allenare la concentrazione. I modelli dai 6 agli 8 anni arrivano anche a 10 km orari. Velocità non pericolosa, ma che obbliga a mantenere alta l’attenzione.

·         Le macchine elettriche per bambini

I modelli disponibili sono tanti e adatti a tutti i gusti. Si va dalle jeep per avventurose esplorazioni dei giardini alle ruspe con braccio movibile.

Il meccanismo di azionamento è molto semplice. Nei modelli base è previsto un solo pedale, ovvero l’acceleratore: quando si alza il piede, l’auto si ferma. Questo meccanismo è adatto alla coordinazione motoria che ha un bambino in età prescolare: non è necessario spostare il piede per fermarsi, solo alzarlo.

Il volante permette i cambi di direzione, per i quali bisogna sapere valutare anche l’ingombro dell’auto. È questa una delle difficoltà con cui all’inizio deve fare i conti il piccolo guidatore, ma presto migliorerà.

Anche la presenza del clacson aiuta a sviluppare la coordinazione, dato che è un pulsante in più da gestire mentre si guida. Usarlo al momento giusto è un buon esercizio anche per sviluppare l’attenzione.

·         Le moto elettriche per bambini

Esistono anche per i più piccoli, ma alcuni modelli saranno la gioia degli scolaretti delle elementari. Le moto da cross elettriche per bambini possono arrivare fino a 8 km orari. A differenza dell’auto, dove si sta semplicemente seduti, prevedono una postura diversa e un diverso coinvolgimento del corpo durante la guida. La coordinazione motoria riguarda tutto il corpo: la si allena, divertendosi un mondo.