Quanto contano i contenuti nel posizionamento di un sito web

Un sito web per poter guadagnare traffico organico deve posizionare i contenuti redatti in ottica SEO. Per questo motivo i contenuti sono ciò che contano realmente. Da anni infatti i professionisti di questo ambito web (e non solo) professano un solo credo: “Content is king”.

Ce ne danno conferma anche i SEO specialist della Trend Finders, nota azienda italiana, specializzata in realizzazione e ottimizzazione di siti web aziendali e non.

Una corretta politica di gestione prevede un primo step di conoscenza dell’azienda e una consulenza in merito alla fattibilità dei progetti (clicca qui per il contatto) e di seguito preventivo di spesa e vaglio delle possibilità di approfondimento con studio dei contenuti: indispensabili per la buona riuscita di un progetto di un sito web.

I contenuti infatti regnano. Un errore che spesso viene commesso da chiunque scrive su internet, è di non badare al valore di ciò che scrivono. Vedremo di seguito, quali sono i vantaggi di scrivere un buon contenuto per il proprio sito web.

Sempre più testate giornalistiche e blog aziendali, oggi commettono il grave errore di scopiazzarsi a vicenda, senza badare troppo al contenuto. Infatti, gli utenti in questo modo, non sono invogliati a restare a leggere, ma di abbandonare immediatamente il portale su cui atterrano.

Come scrivere un buon contenuto (di valore), per posizionare un sito web

Il posizionamento di un sito web sui motori di ricerca e l’ottimizzazione del sito web aziendale, dipende dalla cosiddetta attività di Search Engine Optimization, ovvero SEO. In breve, si tratta di inserire delle parole chiave all’interno di un testo, per far comprendere a Google o ai motori di ricerca, di cosa parla il nostro blog o testo che sia.

Quello che dovremmo fare per scrivere un buon contenuto di qualità e che si possa posizionare è quanto segue:

  1. Stilare un elenco di potenziali parole chiave: tramite dei tool informatici, opta per creare una lista di keyword primarie e secondarie, da inserire seguendo il buonsenso. Dunque, non ripetere eccessivamente ed inutilmente, tanto Google capirebbe che stai solo forzando l’attività.
  2. Informati sull’argomento: se non fossi a conoscenza dell’argomento, informati dalle fonti giuste ed estrapola dei contenuti di qualità. Solo in questo modo saresti in grado di convincere un lettore a restare incollato sullo schermo.
  3. 5 W: la regola delle 5 W è molto nota soprattutto ai giornalisti. Affinché un testo sia semplice e scorrevole, soddisfa le domande dei visitatori, rispondendo a “Why – perché è successo”, “When – quando è accaduto ciò che stai raccontando” “What – cos’è successo e perché è importante ciò di cui vuoi parlare?” “Who – chi è l’oggetto il protagonista della storia che stai narrando?” e “How – spiega come è accaduto partendo dall’inizio”.
  4. Dai le risposte che i visitatori cercano: aiutati con i forum o le community, comprendi gli interessi dei visitatori e accertati delle risposte che desiderano ottenere leggendo il tuo blog. Aiutati anche con community note come Reddit, Quota o i commenti di YouTube, ed estrapola nuove idee ed argomenti di cui parlare.
  5. Originalità: più un contenuto è unico ed originale, maggiore sarà il valore che non solo gli verrà dato da Google, ma soprattutto da coloro che lo leggono. Dunque presta attenzione all’originalità e al realismo dello stesso. Sembra oramai banale scriverlo ma in realtà l’originalità e l’esattezza dei contenuti del vostro sito, ottimizzati dal punto di vista SEO sono un vero trampolino di lancio per essere favorevolmente notati da Google.

 Se segui alla lettera queste 5 piccole ma preziose regole, il successo che ne potrai ottenere è assicurato.