Terme in gravidanza: quando andare e cosa evitare

Gli effetti benefici sul nostro organismo dati dalle terme sono ben noti sin dall’epoca romana. I nostri antenati prestavano molta attenzione alla cura del corpo e non è un caso se le prime strutture termali risalgono proprio a quell’ epoca. Nate per concedersi un momento di relax, erano anche dei veri e propri centri estetici in cui poter curare la propria pelle con massaggi e applicazione di olii profumati: il benessere del corpo e della mente era al primo posto e ognuno, dal più ricco al più povero, dedicava ogni giorno qualche ora per la cura della persona.

I benefici delle terme sono innegabili sia per gli effetti sulla mente, sia per trattare vere e proprie patologie. Le acque termali sono ricchissime di microelementi e in base alle caratteristiche chimico-fisiche, vengono utilizzate per specifiche terapie: dalla cura di malattie respiratorie ad altre dermatologiche, dall’azione purificante dell’organismo a quella antiinfiammatoria per la cura di malattie reumatiche.

Recenti studi hanno dimostrato come le terme siano benefiche anche per le donne in gravidanza. L’acqua calda e ricca di vitamine e minerali, possiede un ottimo effetto analgesico per i dolori da gestazione, inoltre va ad idratare la cute della donna che durante la gravidanza tende a diventare molto secca. Infine non dimentichiamo il potere rilassante e distensivo di tutta la muscolatura e anche della mente. Molte donne, durante la gravidanza, sentono di essere più irritabili e meno serene, causa soprattutto degli squilibri ormonali; le terme possono essere un’ottima soluzione per evitare di ricorrere a rimedi farmaceutici non sempre sicuri per il bambino.

Un altro problema ricorrente tra le donne in gravidanza è la cattiva circolazione sanguigna e linfatica. Gambe gonfie e pesanti, dolori sia alla deambulazione che a riposo, ritenzione idrica e cellulite, sono solo alcuni tra i sintomi più comuni. Si, lo confermiamo le terme in gravidanza, possono essere un valido aiuto per trattare questi fastidi ed infatti esistono diversi protocolli che possono essere seguiti sotto l’occhio attento del proprio ginecologo. Uno di questi è il “Percorso Kneipp” che consiste nel passare da vasche con acqua calda a vasche con acqua fredda, immergendo le gambe fino a metà della coscia. Lo shock termico provocato va immediatamente a riattivare la circolazione, stimolando la contrazione dei vasi sanguigni e migliorando il ritorno venoso. Viene, inoltre, stimolato il metabolismo energetico attivando così “la digestione” dei lipidi localizzati, questo si traduce in un miglioramento della famosa pelle a buccia d’arancia. Anche la circolazione linfatica migliora, con un aumento della eliminazione di tossine dalle cellule e conseguente riduzione dell’infiammazione locale.

Un altro aspetto molto vantaggioso nel recarsi alle terme durante la gravidanza, è l’attività fisica. Tante donne durante i nove mesi tendono a diventare pigre e a trascurare il moto e la sana alimentazione con la conseguenza immediata di un aumento dei chili. E’ molto facile ingrassare durante la gravidanza, tuttavia è possibile controllare il peso effettuando dei bagni rilassanti alle terme. Il movimento in acqua è sicuramente reso più faticoso dalla forza di resistenza che viene esercitata dalla stessa, tuttavia non è necessario affaticarsi. Il solo camminare nella vasca, muoversi con calma, giocare con le braccia, aiuta molto a tenersi attive e a bruciare calorie in modo equilibrato e sano senza strafare in una fase così delicata della vita. L’attività in acqua aiuta anche a migliorare la postura e a ridurre in tal modo la tensione muscolare a livello della bassa schiena, data appunto dal peso della pancia.

Le acque termali ricche di oligoelementi vengono anche usate per terapie orali ed inalatorie, specie nelle donne in gravidanza, evitando così di ricorrere a farmaci pericolosi per il bambino. Per i disturbi respiratori si ricorre a suffimigi con acque sulfuree capaci di fluidificare il muco e liberare le vie aeree, inoltre ricche di sali minerali contribuiscono al benessere della mucosa e al mantenimento di un ambiente sano e sfavorevole per i batteri. Per i comuni disturbi da stitichezza dovuta alla gravidanza, si ricorre ad acque ricche di magnesio da bere durante il giorno: questo trattamento prende il nome di “terapia idropinica”. Con quest’ultima è anche possibile tenere sotto controllo la glicemia e trattare il diabete gestazionale scegliendo l’acqua termale più adatta insieme al proprio ginecologo.

Attenzione però che non è tutto oro quel che luccica e, in alcuni casi, le terme non sono esenti da pericoli. La premessa che va fatta sin da subito è che le terme sono consigliate per le gravidanze che procedono senza alcun problema ma sono assolutamente da evitare in caso di complicanze o gravidanze a rischio. Tra gli effetti collaterali più comuni, troviamo quelli causati da acque troppo calde: la temperatura della donna in gravidanza non deve superare i 38/39°C. Se la temperatura corporea si innalza troppo possono insorgere malesseri, giramenti di testa e svenimenti.
Un altro punto da tenere in considerazione è la durata del bagno: questo non deve superare i 15 minuti. Gli esperti consigliano di fare della pause di 20/30 minuti tra un bagno e l’altro per evitare sforzi eccessivi, non adatti alle condizioni. Tra gli effetti collaterali più pericolosi provocati dall’elevata temperatura e affaticamento c’è l’ipotensione, ovvero l’abbassamento repentino della pressione che causa giramenti di testa e svenimento.
Assolutamente da evitare per le donne in gravidanza che si recano alle terme, sono la sauna e il bagno turco. Durante questi trattamenti, la temperatura raggiunge valori molto elevati il che è davvero pericoloso per la gestante. Svenimento, disidratazione ed iperemia sono i tre sintomi più comuni che possono anche arrecare gravi conseguenze al bambino, senza dimenticare che l’ambiente umido e la temperatura elevata sono terreno fertile per i batteri, questi aumentano l’incidenza di infezioni del tratto genito-urinario.

In conclusione, le terme sono un’ottimo ambiente in cui le future mamme possono trovare benessere, relax e sollievo immediato ai piccoli fastidi. Tuttavia non bisogna mai sottovalutare i possibili effetti collaterali e dunque è molto importante farsi seguire da una figura esperta durante ogni seduta per godere così a pieno di tutti i benefici delle acque termali.