Non sempre si ha la fortuna di vivere in una casa ben illuminata, ma per fortuna esistono alcuni stratagemmi che si possono attuare per ridare un tocco di luminosità alla propria abitazione.
Un corretto livello di luminosità, che come vedremo si può raggiungere anche attraverso un sapiente mix di luce naturale e artificiale, permette alla propria casa di essere sin da subito più accogliente e confortevole.
Inoltre, qualora ci fosse la possibilità di guadagnare luminosità grazie alle fonti di luce naturale, viene da sé che ogni mese si avrà un notevole risparmio sui consumi di energia elettrica. Infatti, non sarà più necessario tenere accesa la luce anche nelle ore diurne per illuminare gli spazi bui della propria casa.
Come illuminare una casa buia
Come fare per donare la giusta luminosità alla propria abitazione? Ecco alcuni consigli che si possono mettere in atto sia che si tratti della casa in cui già abitiamo che di quella in cui abbiamo intenzione di trasferirci presto. Per affrontare al meglio ogni tipo di intervento, il consiglio è quello di dare un’occhiata a https://www.idroferramenta.it.
1. Scegliere il giusto colore per le pareti.
Per eliminare l’effetto cupo all’interno della propria abitazione, è fondamentale scegliere per le pareti dei colori chiari e poco accesi a discapito delle tonalità più scure. Se si vuole andare sul sicuro si può puntare tutto sul bianco che permette, in un secondo tempo, di essere personalizzato con l’inserimento di oggetti d’arredo colorati. L’alternativa resta orientarsi sui colori pastello come l’azzurro o il giallo che riescono, oltre ad aumentare la luminosità, a far sembrare ancora più voluminosi gli spazi.
2. Ottimizzare le fonti di luce naturale
Dare maggiore risalto ai punti di luce naturale, è senza dubbio il primo passo per aumentare il livello di luminosità percepita all’interno di una casa buia. Attenzione quindi al tipo di tende che si impiegano, soprattutto quando la casa gode di un’esposizione non proprio ottimale. Queste è necessario che siano di colore chiaro e di un tessuto leggero, in modo da lasciar filtrare la quasi totalità della luce.
3. Aiutarsi con le lampade
Favorire l’ingresso della luce naturale dai punti luce di cui dispone la propria casa non è, purtroppo, sempre sufficiente. Per questo motivo è consigliabile pianificare la presenza di almeno tre punti di luce artificiale in ogni ambiente (lampadario, lampada da tavolo e applique), quando questo è ovviamente possibile.
Nel momento della scelta, fate attenzione ad acquistare elementi in linea con lo stile del proprio arredamento.
4. Scegliere il giusto pavimento
Un altro elemento che influisce sulla luminosità di un ambiente è la tinta del pavimento. Vanno assolutamente evitati, quindi, i pavimenti di colore scuro visto che in questo modo il pavimento finirà con l’assorbire la luce che entra dalla finestra e renderà l’intera abitazione buia e poco confortevole. Se non si può intervenire sui pavimenti, magari perché si è in affitto, si può risolvere il problema utilizzando dei tappeti chiari.
5. Puntare sull’essenziale
Se si abita in una casa poco luminosa, sarebbe una buona abitudine quella di limitarsi all’acquisto di pochi elementi d’arredo per farla apparire almeno più spaziosa. La scelta dei soprammobili, come eventuali cornici e decorazioni, è meglio che siano in metallo in modo da riflettere la luce naturale e far aumentare la luminosità dell’ambiente circostante.